BELFY E LILLIBIT Ma che strano, io non sapevo che un lillipuziano, un po' folletto e per tre quarti nano, guardasse i bimbi a naso in su`, su` su` su`. Ma che strano, sta la sua casa dentro la mia mano, una libellula per aereoplano, per astronave un marabu`. Sopra un ramo gioca Lillibit, disegnando dentro un cielo blu, marachelle ride a crepapelle, sbriciola le stelle lassu`, wu, wu, wu. Mescolando fichi e fantasia, lui cucina per la compagnia, marmellate, scherzi e birbonate torte un po' salate, Bleah!! Ma che strano, io non sapevo che un lillipuziano, un po' folletto e per tre quarti nano, guardasse i bimbi a naso in su`, su` su` su`. Ma che strano... Corre corre Belfy sulla scia, di avventure piene di poesia, animali leggono i giornali, anche senza occhiali cosi`. (come te) Nel villaggio regna l'allegria, e` il piu` strano posto che ci sia, anche il vento ruzzola contento, corre fino al cento e va. [ Ma che strano, io non sapevo che un lillipuziano, un po' folletto e per tre quarti nano, guardasse i bimbi a naso in su`, su` su` su`. ] (* sospirato *) Nonno : Ma che strano, cosi` tu non sai che un lillipuziano e`... Bimbo : Un po' folletto e per tre quarti nano, uffa!!! Nonno : Eh si`! Guarda i bimbi a naso su` ! Bimbo : Su` su` su` !?! --------------------------------------------------------------------------- Scritta da: M. Amoroso - Baracuda Cantata da: Le mele verdi Casa discografica: RCA Edizioni: RCA Musica Durata: 3'06'' Uscita: 1982 (o prima) Titolo del cartone BELFY E LILLIBIT TORNA A LISTA Ultimo aggiornamento al testo il 18 Giugno 2001 Per suggerimenti e commenti scrivere a WEBMASTER